L'edificio fu costruito da Agrippa nel 27 a.C., così come indicato nella scritta del frontone, ed era dedicato alle sette divinità planetarie romane e cioè a Marte, a Mercurio, a Saturno, a Venere, a Giove, alla Luna e al Sole.

Ad ognuna di esse era dedicata una cappella.

Distrutto più volte dagli incendi, fu ricostruito nelle forme attuali dall'imperatore Adriano tra il 118 e il 128 d.C.

Nell'edificio si evidenzia la grande conoscenza e passione dell'Imperatore per la cultura architettonica greca ma, nel contempo la eccezionale abilità romana nelle tecniche costruttive e nel dominio dello spazio